In primo luogo, la produzione di acciaio grezzo è aumentata. Secondo i dati dell'Ufficio Nazionale di Statistica, al 1° dicembre 2019 la produzione nazionale di ghisa, acciaio grezzo e acciaio ammontava rispettivamente a 809,37 milioni di tonnellate, 996,34 milioni di tonnellate e 1,20477 miliardi di tonnellate, con una crescita annua rispettivamente del 5,3%, dell'8,3% e del 9,8%.
In secondo luogo, le esportazioni di acciaio continuano a diminuire. Secondo l'Amministrazione generale delle dogane, da gennaio a dicembre 2019 sono state esportate complessivamente 64,293 milioni di tonnellate di acciaio, con un calo del 7,3% su base annua. Le importazioni di acciaio, pari a 12,304 milioni di tonnellate, sono diminuite del 6,5% su base annua.
In terzo luogo, i prezzi dell'acciaio oscillano in modo limitato. Secondo i dati dell'associazione dell'industria siderurgica cinese, alla fine del 1° gennaio 2019 l'indice composito dei prezzi dell'acciaio in Cina era pari a 106,27 punti, a fine aprile era salito a 112,67 punti e a fine dicembre era sceso a 106,10 punti. L'indice composito medio dei prezzi dell'acciaio in Cina era pari a 107,98 punti a febbraio, in calo del 5,9% rispetto all'anno precedente.
In quarto luogo, gli utili delle imprese sono diminuiti. Da gennaio a dicembre 2019, le imprese siderurgiche associate alla CISA hanno realizzato un fatturato di 4,27 trilioni di yuan, in crescita del 10,1% su base annua; l'utile realizzato è stato di 188,994 miliardi di yuan, in calo del 30,9% su base annua; il margine di profitto cumulativo sulle vendite è stato del 4,43%, in calo di 2,63 punti percentuali su base annua.
In quinto luogo, le scorte di acciaio sono aumentate. Le scorte di cinque tipi di acciaio (barre per cemento armato, filo, coil laminato a caldo, coil laminato a freddo e lamiera di medio spessore) nelle principali città sono salite a 16,45 milioni di tonnellate alla fine di marzo 2019, con un aumento del 6,6% su base annua. Sono scese a 10,05 milioni di tonnellate alla fine di dicembre, con un aumento del 22,0% su base annua.
In sesto luogo, i prezzi del minerale di ferro importato sono aumentati notevolmente. Secondo i dati doganali, il 1° dicembre 2019, le importazioni di minerale di ferro, pari a 1,07 miliardi di tonnellate, sono aumentate dello 0,5%. Il prezzo dei minerali importati è salito a 115,96 dollari USA/tonnellata a fine luglio 2019 ed è sceso a 90,52 dollari USA/tonnellata a fine dicembre, con un aumento del 31,1% su base annua.

Data di pubblicazione: 18-01-2020